ARENA, Celestino
Economista, nato a Pizzoni (Catanzaro) il 7 novembre 1890, prof. di scienza delle finanze nelle università di Pisa (1931-38), Napoli (1939-42) e Roma (dal 1943). È componente del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro.
Dopo essersi occupato di politica economica interna (Dei cosiddetti prezzi politici, Roma 1933) e internazionale, si è dedicato a problemi del lavoro (Corso di economia del lavoro, 3 voll., Padova 1933-35; Nuove tendenze dell'Organizzazione giuridica del lavoro Roma 1934; La carta del lavoro, Milano 1938). Approfondì quindi gli aspetti moderni funzionali della scienza delle finanze, come parte dell'economia dinamica (Corso di scienza delle finanze, Napoli 1940,3ª ed. rifatta, Roma 1956; La teoria generale della finanza pubblica, Napoli 1945; Principi di scienza delle finanze, Torino 1948, 2ª ed. 1955). Si è occupato anche di economia bellica, di teorie keynesiane e dello sviluppo del capitalismo e delle crisi; ha fondato e diretto l'Istituto nazionale di finanza pubblica (1940-45) per la lotta contro l'inflazione; ha collaborato alla Commissione di studio della Costituente e all'inchiesta parlamentare sulla disoccupazione con una monografia sulla Calabria (Roma 1953); dirige la "Nuova collana di economisti" e quella "Sociologi ed economisti" (Torino 1933 e segg.) e insieme con G. Del vecchio, il Trattato italiano di economia in 20 volumi (di cui 7 già pubblicati, Torino 1960).