Arena, Celestino
Economista (Pizzoni 1890 - Roma 1967). Docente di scienza delle finanze nelle università di Pisa, Napoli e Roma, si occupò di diritto del lavoro, previdenza sociale, politica economica e finanziaria e assicurazioni sociali; partecipò al dibattito sulla definizione del concetto di ‘corporativismo’, con una posizione moderata, favorendo cioè una visione ‘programmata’ dell’economia. Si interessò di teoria e politica della finanza, convinto, dopo attento esame della teoria keynesiana, che un disavanzo finanziario limitato può coincidere con un duraturo avanzo economico della nazione, anzi può promuoverlo. Numerose le sue pubblicazioni in materia economica e finanziaria: la sua raccolta di Scritti vari (2 voll., 1968) è stata pubblicata postuma.