Cedu
s. f. inv. Acronimo di Corte europea dei diritti dell’uomo.
• La casistica della Corte dà chance al Cavaliere? All’opposto, ci sono tre precedenti ‒ uno italiano, uno francese, uno lituano ‒ in cui si stabilisce che le limitazioni all’elettorato attivo e passivo in caso di condanna sono compatibili con le norme Cedu perché non si tratta di conseguenze penali, ma di valutazioni sui criteri di ammissibilità alle liste. (Liana Milella, Repubblica, 2 settembre 2013, p. 13, Politica) • Dopo aver citato come testimoni al Tribunale di Trieste il segretario Ban Ki-moon e il presidente del consiglio di sicurezza dell’Onu, Roberto Giurastante si rivolge alla Corte dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo (Cedu). Il presidente del Movimento Trieste Libera ha presentato un ricorso contro le due sentenze della giustizia amministrativa italiana sulle elezioni regionali del Friuli Venezia Giulia. (Fabio Dorigo, Piccolo, 30 settembre 2014, p. 22) • La carsica polemica sul concorso esterno in associazione mafiosa diventa anche caso giudiziario-diplomatico, ora che la Cassazione scrive che è stata paradossalmente colpa di un errore dell’Italia la clamorosa condanna subìta il 14 aprile scorso a Strasburgo per il caso Contrada ad opera della Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu): l’errore di aver sottoscritto e concordato «tra le parti» una «premessa» nella quale proprio la rappresentanza italiana a Strasburgo dava per assodata «l’origine giurisprudenziale» (anziché normativa) del reato di concorso esterno in associazione mafiosa, preambolo da quel momento in poi vincolante per i successivi ragionamenti della Cedu, dove le parti devono sempre dare dimostrazione di tutto, anche delle leggi nazionali in discussione. (Luigi Ferrarella, Corriere della sera, 12 agosto 2015, p. 25, Idee & opinioni).
- Già attestato nel Piccolo del 26 maggio 2008, p. 15, Trieste (U. S.).