CARMIGNANO (A. T., 24-25-26)
Comune della Toscana nella provincia di Firenze. Il centro capoluogo è situato in ridente posizione sulle falde orientali del M. Albano, a 2 km. dalla riva destra dell'Ombrone Pistoiese, 4 km. a N. dalla sua confluenza nell'Arno, a 200 metri s. m., e conta 896 ab. (il comune, vasto kmq. 44,27, ne conta 12.736). Fu antica rocca dei Pistoiesi più volte contesa dai Fiorentini, in possesso dei quali rimase definitivamente nel 1328, dopo la morte di Castruccio Castracani che l'aveva munita di valide opere di difesa. Di queste rimane ora solo una torre, mentre il paese si presenta con l'aspetto di una civile borgata, fiorente per il commercio dei suoi prodotti agricoli, principalmente vino e olî assai reputati. Nella pieve si conserva un capolavoro del Pontormo, Visitazione. Nel territorio di Carmignano, disseminato di casali, di borghi e di ville in gran numero, si trovano le celebri ville medicee di Artimino e di Poggio a Caiano; la prima eretta da Ferdinando I sui disegni del Buontalenti, presso il casale e castello omonimo (203 ab.); l'altra presso la grossa borgata di Poggio a Caiano sulla destra dell'Ombrone (1770 ab.), costruzione di più tempi, nella quale ebbero opera celebri artisti del Rinascimento e teatro già di alcune fra le più fosche tragedie medicee, poi possessi della casa reale donati allo Stato nel 1919. C. è stazione della ferrovia Firenze-Empoli, a 7 km. dall'abitato.