Medico e botanico (Torino 1728 - ivi 1804), detto il "Linneo piemontese". Fu protomedico di Vittorio Amedeo III di Savoia, prof. di botanica all'univ. di Torino (1760-81) e direttore del Museo (dal 1777), membro di numerose accademie scientifiche italiane e straniere; più che per i suoi scritti medici (sulle malattie esantematiche, sulla pellagra, ecc.), è noto per quelli di scienze naturali, specialmente di botanica. Nella Flora pedemontana (1785), seguita dall'Auctarium (1789), diede uno studio, ancora oggi fondamentale, della flora del Piemonte. Linneo gli dedicò il genere Allionia.