Vedi BRITANNICO dell'anno: 1959 - 1994
BRITANNICO (Ti. Claudius Caesar Britannicus)
Figlio di Claudio e di Messalina, nato nel 41 d. C. e morto nel 55. Alcuni rarissimi sesterzi di B. riproducono l'effigie del principe, ma sono assai mal conservati. Pertanto la base per l'identificazione dei ritratti di questo giovinetto morto a 14 anni, è assai incerta, per quanto sia noto che anche Tito fece erigere statue in suo onore (Suet., 2).
F. Poulsen ha proposto di riconoscere B. in alcune statue di fanciulli con bulla al collo, di cui una (da Velleia) è nel museo di Parma, un'altra (da Otricoli) al Vaticano, una terza al Louvre e una quarta, con testa staccata, ma pertinente, nel Museo Torlonia (Roma). Poiché le statue di Otricoli e di Velleia sono state trovate insieme con gruppi di ritratti giulio-claudî e possono datarsi nell'età di Claudio, è verosimile che esse rappresentino Britannico. Anche un ritratto giovanile trovato nel Pritaneo di Magnesia insieme con un ritratto di Claudio, e ora nel museo di Berlino, è stato recentemente assegnato a Britannico.
V. H. Poulsen pensa ora di attribuire a B. il tipo detto Bruto Giuniore (v. Agrippa postumo).
Bibl.: Monete: H. Mattingly, Coins of the Roman Empire in the British Museum, I, Londra 1926, p. 412, n. 577; p. 453, n. 882. Monete di Antonino Pio: III, p. 121, n. 743; Journ. Rom. Stud., XIV, 1924, tav. XXIV, 4; Mattingly-Sydenham, cit., III, p. 142, nn. 930, 934, tav. VI, 124. Monete di Commodo: Journ. Rom. St., XIV, 1924, tav. XXIV, 8; Mattingly-Sydenham, cit., III, p. 416, n. 437. Monete di Settimio Severo, Caracalla, Geta: Cohen2, IV, pp. 75-77, 195, 209, 210; 275-277. Monete di Carausio e Costanzo Cloro: Journ. Rom. Stud., XIV, 1924, tav. XXIV, 11; p. 155, fig. 22.