BRIGIDA, o Brigit, o Dana
Nome di una dea della mitologia celtica. Figlia di Dagde, re de Tuatha Dê Danann e moglie di Bess, re dei Fomorê, apparteneva a entrambe le stirpi divine della mitologia irlandese; era considerata come la dea della letteratura, ma è sovente associata ad altre due Brigide, dee, una della medicina, l'altra dei fabbri. Ha tre figli: Brian, Iuchar o Uucharba, e Var o Iuchair, considerati dei dell'ispirazione artistica e letteraria. È identica alla dea Brigantia delle iscrizioni latine della Gran Bretagna, e alle dee galle Brigindo e Begonia.
Bibl.: D'Arbois de Jubainville, Cours de littérature celtique, II, III, Parigi 1883 e 1884; Mac Cullouch, The Religion of the ancient Celts, Edimburgo 1911. Su Brigantia v.: Toutain, Les cultes païens dans l'Empire romain, III, Parigi 1920, p. 294 seg.; Ihm, in Pauly-Wissowa, Real-Encyklopädie, III, col. 844; G. De Ruggiero, Dizionario epigrafico, I, p. 1027; Roscher, Ausfür. Lexikon der griech. und röm. Mythologie, I, col. 819; v. anche briganti).