BOB-SLEIGH (o Bob)
Voce inglese (da bob "dondolare" e sleigh "slitta"): indica un apparecchio e un tipo di sport invernale tra i più favoriti. L'apparecchio è una grossa slitta, formata da due carrelli con pattini uniti, che sostengono un telaio, sul quale si dispongono le persone dell'equipaggio; il carrello anteriore è mobile, unito alla piattaforma mediante un perno, e serve a dirigere. La lunghezza del bob varia secondo il numero dei componenti la squadra (per lo più dai due agli otto), secondo le esigenze del percorso e i regolamenti delle gare.
I bob-sleigh possono essere costruiti in legno, o in ferro, guidati da seduti, o ventre a terra, con direzione a corda o a volante: l'una e l'altra direzione hanno la preferenza secondo le piste, e quindi vantaggi particolari, che non si possono mettere a confronto.
Il bob-sleigh è munito di un freno posteriore, in forma d'erpice, azionato da due leve; nei bob guidati da seduti v'è anche un freno anteriore a pedale, che agisce a metà dell'apparecchio.
Lo sport del bob è uno sport d'assieme: esige abilità, calma, precisione, una conoscenza perfetta della pista, e un complesso armonico di movimenti del capitano e della squadra, che si ottiene con un serio allenamento. Occorrono per il bob piste speciali, cioè di ghiaccio, o neve-ghiaccio, condizione che lo rende sport molto costoso, e curve studiate nel percorso, sopraelevate in proporzione alla velocità. Questo sport si può però anche praticare su piste più facili (spesso su semplice neve) e adatte a principianti.
Il bob-sleigh fu importato dall'America a Davos, e di là si diffuse a Saint-Moritz, Leysin, ecc. Le stazioni invernali d'Europa più conosciute sono quelle di Davos, di Saint-Moritz, Chamonix, ecc.
Bibl.: N. Salvaneschi, Sports invernali, Milano 1911; W. Duston White, The book of winter sports, 1925.