BENEDETTO de Sainte-Maure
Poeta francese, vissuto tra la prima e la seconda metà del sec. XII, di cui si sa pochissimo e anche il poco è dubbio. Sembra originario, più probabilmente, di Sainte-Maure nella Touraine (dipartimento d'Indre-et-Loire), e non, come altri credette, di Sainte-More nella Champagne. Fu forse vassallo di Enrico II, re d'Inghilterra, e alla moglie, Eleonora d'Aquitania, par che alluda nell'elogio di una "riche dame de riche roi", inserito nell'opera sua maggiore il Roman de Troie. Per incarico di Enrico II compose in 43.000 versi ottosillabi la Chronique des Ducs de Normandie, che doveva giungere fino a Enrico II e si arresta invece, non si sa la ragione, ai tempi di Enrico I, cosicché ci è venuta a mancare una parte che sarebbe stata di grande interesse. Il re aveva prima affidato l'opera al poeta Wace, ma poi insoddisfatto dello stile semplice di Wace, si era rivolto a B. perché la rifacesse. Ciò spiacque a Wace che se ne lamenta negli ultimi versi. La narrazione di B., che è in parte traduzione, in parte rifacimento di cronache latine, ha uno stile assai elaborato e non privo di artifizî, tanti da far mettere in dubbio t. che B. ne sia veramente l'autore. Ma come scrittore e poeta B. eccellL per il suo Roman de Troie, anch'esso in ottosillabi, composto fra il 1160 e il 1165, in 30.000 versi. Sebbene per la materia derivi dalle due note compilazioni latine medievali, attribuite rispettivamente a Ditte cretese e Darete frigio, tuttavia ha pregi innegabili così per la varietà dello stile come per la fantasia con cui tratta gli episodî d'amore. Ma su di esso si veda: troia, ciclo di.
Il Romans d'Énéas e il Roman de Thèbes, che sono stati attribuiti a B., non sono certamente suoi.
Bibl.: A. Joly, Benoit de Sainte-More et le Roman de Troise, ecc., Parigi 1870, I, 21 segg.; L. Constans, Chrestomathie de l'ancien Français, Parigi 1906, p. 11, n. 6; id., Le Romans de Troie de Benoit de Saint-Maure, édition critique, Parigi 1904-12 (Société des anciens Textes); la Cronique è edita da F. Michel, in Documents inédits pour servir à l'Histoire de France, Parigi 1836-1844.