BATATA o Batatas (lat. scient. Convolvulus batatas L., Ipomaea batatas Poir., Baiatas edulis Choisy; it. patata dolce; fr. patate, batate; sp. batata, boniato, camote; ted. Batate, Süsskartoffel; ingl. sweet potato)
Pianta erbacea della famiglia delle Convolvulacee con radici tuberizzate di forma varia, ma in generale bislunghe, più grosse delle comuni patate, dolciastre, bianche, gialle o porporine. Fusto strisciante o rampicante, lungo 3-6 m. radicante nei nodi inferiori con foglie alterne, astato-cuoriformi od angolose, più raramente pennatifide, sempre lungamerite picciolate. I fiori sono riuniti a 304 in piccole cime ascellari e peduncolate con calice campanulato a segmenti acuminato-mucronati, corolla pure campanulata, porporina o bianca, lunga 5 cm. e rassomigliante a quella del comune convolvolo delle siepi, 5 stami e stigma bilobo: il frutto è una cassula per lo più quadrivalve. Originaria con tutta probabilità dell'America centrale (nel 1514 fu segnalata spontanea nel Honduras), oggi si ricercherebbe invano come pianta indigena: si coltiva in numerose razze nei paesi intertropicali del Nuovo e Vecchio mondo (già nel 1519 il nostro Pigafetta la trovava coltivata nel Brasile) per i suoi tuberi farinacei e zuccherini, di sapore dolciastro e gradevole, costituenti un prezioso alimento per l'uomo e un buon foraggio per gli erbivori domestici. Colture, non molto estese, se ne fecero in Francia e da noi particolarmente nel Veneto. Si moltiplica per talee o per piccoli tuberi.