LANCI (o Lancia), Baldassarre
Ingegnere militare, nato a Urbino verso il principio del Cinquecento, morto a Firenze nel gennaio 1571. Allievo di Gerolamo Genga, si applicò dapprima in patria al servizio dei suoi duchi. Fu a Lucca qualche anno come ingegnere militare; servì i Francesi che presidiavano Montalcino per la repubblica senese (1549); fece lavori a Paliano e a Nettuno per Marcantonio Colonna; per incarico di Pio IV rivide le fortezze di Ancona, di Ostia, di Civitavecchia e le difese di Roma. Nel 1561 era con il granduca Cosimo e progettava e iniziava la costruzione del forte S. Giovanni Battista a ponente di Siena. Lavorò a costruzioni idrauliche in Maremma, rifornì d'acque Soana progettò (1565) e costruì la rocca di Radicofani e le fortezze del Sasso di Simone e della Terra del Sole, contribuì a migliorare il forte di Livorno (1566-7), ricorrendo anche a una draga di sua invenzione. L'ultimo suo lavoro importante fu quello della fortezza di S. Martino in Mugello, cominciata nel 1569. Gli è dovuta anche la chiesa di S. Maria della Rosa a Chianciano. Ideò uno strumento destinato a facilitare il disegno prospettico.
Bibl.: C. Promis, Biogr. di ingegneri militari italiani, Torino 1874.