ATTIO Prisco (Attius Priscus)
Pittore romano. Plinio (Nat. Hist., XXXV, 120) riferisce che, quando l'imperatore Vespasiano fece restaurare il tempio dell'Onore e della Virtù, Attio Prisco e Cornelio Pino vi eseguirono pitture, ma quelle di Prisco erano più vicine alle opere antiche. Dati i criterî di Plinio, ammiratore della pittura di età trascorse e dispregiatore della contemporanea, ch'egli definiva ars moriens, la frase adoperata per il nostro pittore (Priscus antiquis similior) più che indizio di maniera arcaistica, non probabile in quell'età, e nota di biasimo, sarebbe manifestazione di preferenza per Attio in confronto del suo collaboratore.