Marinaio e rivoluzionario (Le Havre 1742 - Parigi 1793). Capitano di vascello nel 1782, aderì alle nuove idee con l'opera Le bon sens, ma con oscillazioni politiche che lo portarono successivamente tra i giacobini, tra i foglianti e infine tra i girondini. Deputato all'Assemblea legislativa, si occupò di questioni navali. Segretario della Convenzione, promosso viceammiraglio (1793), palesò tendenze moderate, proponendo la reclusione del re. Sottoposto perciò ad attacchi, si dimise; scoperto nel suo rifugio e arrestato, finì sulla ghigliottina.