Scrittore, disegnatore, musicista catalano (Barcellona 1854 - ivi 1936). Coltivò quasi tutti i generi di poesia, con Microcosmos (1876), La nit al bosch (1880), Balades (1889), il poema narrativo Margaridó (1890), Odes serenes (1893), Les flors de sang (1915), ecc. Dal 1901 si dedicò anche alla commedia, al dramma, all'operetta, proponendo un teatro d'impronta modernista: La presentalla (1908); Gaziel (1909), con musica di E. Granados; Liliana (1911); Àtila (1917). Collaborò largamente alla stampa illustrata e, con caricature politiche, a El Globo di Madrid, El Liberal e La Publicidad di Barcellona. Negli ultimi anni, afflitto da cecità, si dedicò esclusivamente alla composizione musicale.