Industriale (n. Cazzano 1722 - m. 1799); sviluppando la già florida azienda familiare, ottenne un gran credito nel mondo degli affari e nel 1750 fu messo a capo di una società che tenne l'appalto delle principali regalie della Lombardia austriaca dal 1751 al 1770 (ferma generale). Acquistò in tal modo la fiducia della corte imperiale, che di lui si servì in importanti trattative di carattere economico (per es., la vendita a Pio VI dei beni allodiali del Ferrarese), e lo creò conte (1779).