antidoto
Ogni sostanza o provvedimento terapeutico che annulli o contrasti l’azione di una sostanza tossica; con accezione restrittiva, ogni farmaco capace, con meccanismo chimico o chimico-fisico, di trasformare un agente tossico in un composto innocuo o scarsamente lesivo. Rientrano pertanto nel novero degli a. in senso stretto le sostanze che a livello gastrico assorbono i veleni (caolino, carbone animale o vegetale, ecc.) e quelle che a livello ematico neutralizzano le sostanze tossiche endogene (per es., gli alcalini in caso di chetoacidosi diabetica), i sieri immunizzanti (antiofidico, antidifterico, antitetanico e altri), il dimercaptopropanolo negli avvelenamenti arsenicali, i chelanti negli avvelenamenti da metalli pesanti.