GONZAGA, Anna
Nacque nel 1616 da Carlo duca di Nevers, poi di Mantova, e da Caterina di Lorena. Morta la madre nel 1618, fu allevata prima nell'abbazia di Farmoutier (Meaux); poi ad Avenay. Rimasta priva d'ogni sorveglianza per l'assunzione del padre al trono di Mantova, iniziò la serie delle sue avventure. Innamoratasi di Enrico di Guisa, arcivescovo di Reims, disegnò di fuggire con lui. Il progetto fu scoperto dai rappresentanti del Nevers in Francia; e Anna venne posta al sicuro a Farmoutier. Andata a Parigi dopo la morte del padre (1637) presso la sorella maggiore, Maria, si lasciò nel 1638 indurre a nozze segrete col Guisa, fidando nell'autenticità della dispensa da lui presentatale. Ma Enrico, andato subito a Bruxelles, passò a nuove nozze con la contessa di Bossut; e vane furono le proteste di Anna, poiché Roma giudicò valido il secondo matrimonio. Il 24 aprile 1645 A. sposò Edoardo, figlio di Federico V ex-elettore palatino, protestante. Sopito lo scandalo, riuscita la principessa palatina a convertire marito e cognata al cattolicesimo, essa divenne l'astro più fulgente della corte. Ebbe quattro figli, dei quali una divenne nuora del gran Condé. Nella lotta della Fronda, si rivelò accortissima negoziatrice. Ottenne la liberazione dei principi di Condé e del duca di Longueville; riconciliò il cardinale di Retz con la corte. Sopraintendente della casa della regina fino al 1660, dovette abbandonare tale carica per volere del Mazzarino, un tempo amico di lei. Vedova nel 1663, tornata a corte, si abbandonò ai piaceri, si dichiarò atea. In seguito a un sogno, tornò alla religione, e mutò tenore di vita. Morì a Parigi nel 1684.
Bibl.: Mémoires d'Anne Gonzague, princesse palatine, Londra e Parigi 1786; ibid., 1789 (memorie da alcuni attribuite a Rulhières, da altri a G. Senac de Meilhan). Celebre e storicamente esatta è l'orazione funebre pronunciata da Bossuet (Oeuvres complètes, Parigi 1862-64). V. anche Aumale (Le duc d'), Histoire des princes de Condé pendant les XVIe et XVIIe siècles, Parigi 1885-96; G. B. Intra, I due matrimoni occulti della principessa Anna Gonzaga di Rethel, in Nuova Antologia, 3ª s., XXVI, 16 aprile 1890; A. Robellian, Anne de Gonzague, in Revue de Paris, i dic. 1896.