Figlio (Nicea 1256 - monastero di Drama, Macedonia, 1332) di Michele VIII, associato al trono nel 1273, gli successe l'11 dic. 1282. Abbandonò la politica paterna d'intesa con la Chiesa di Roma per favorire la Chiesa greca; per opporsi ai Turchi, che compivano incursioni sempre più pericolose ai confini dell'impero, assoldò la compagnia catalana degli Almogaveri. Tuttavia dopo varî successi militari i catalani entrarono in urto con il figlio di A., Michele, il quale fece giustiziare il loro capo Ruggero de Flor. Seguì una guerra, che indebolì ulteriormente l'impero. Con la partenza dei Catalani si ebbe una nuova invasione turca, respinta a stento nel 1314. A. si associò al trono il primogenito Michele IX (1295), poi (1320) il figlio di lui, Andronico III, che lo depose (1328), chiudendolo in un convento.