FOUGERON, André
Pittore, nato a Parigi il 1° ottobre 1913. Si è formato da sé, mentre lavorava come operaio nelle officine Renault, seguendo (1927-1933) i corsi serali del Boulevard de Belleville e della Rue Froment. Entrò nella vita artistica parigina esponendo alle gallerie Friedländer, de France, Drouin, ecc., e ai Surindépendents, alle Tuileries, al Salon d'Automne (di cui è socio dal 1942). Nel 1941, sotto l'occupazione nazista, espose alla Galleria Braun tra i "jeunes peintres de tradition française", il programma dei quali era di reagire anche sul piano culturale agli invasori. Ha eseguito decorazioni murali nel sanatorio degli studenti francesi a St. Hilaire du Touvet (Isère) e nel refettorio della scuola materna del centro di Asnières. Ha fatto la sua prima grande mostra personale presso la galleria Billiet nell'ottobre-novembre 1946, rivelando un temperamento plastico e disegnativo vigoroso.
Dopo una serie di dipinti realizzati con estrema semplicità e intonati a una sommessa intimità domestica (Le bain, 1943, ecc.), F. ha accentuato i contorni rifacendosi più direttamente alle esperienze picassiane (La sieste, 1946). Attualmente tende a una maggiore evidenza realistica, giustificata da un chiaro atteggiamento sociale.
Bibl.: R. Huyghe, La peinture actuelle, Parigi 1945.