MAURY, Alfred
Erudito e archeologo, nato a Meaux il 23 marzo 1817, morto a Parigi il 12 febbraio 1892. Datosi dapprima a studî di medicina, di diritto e di lingue, si dedicò poi all'archeologia e alle discipline storico-religiose. Fu vicebibliotecario dell'Institut (1844), bibliotecario alle Tuileries (1860), direttore generale degli Archivî (1868-88). Collaborò con Napoleone III alla sua Storia di Giulio Cesare, e con Guignaut alla traduzione dell'opera del Creuzer sulle religioni dell'antichità. Al Guignaut successe come professore di storia e di morale al Collège de France, dal 1862 alla morte. Fu eletto all'Académie des inscriptions nel 1857.
Qualche elemento del simbolismo creuzeriano informa le sue opere: Les légendes pieuses du moyen âge (Parigi 1843); Les fées du moyen âge (ivi 1843); De l'hallucination envisagée au point de vue philos. et hist. (ivi 1843); Hist. des grandes forêts de la Gaule et de l'ancienne France (ivi 1850); Hist. des religions de la Grèce antique (ivi 1857-59, voll. 3); La magie et l'astrologie dans l'antiquité et au moyen âge (ivi 1860).