BLASETTI, Alessandro (App. II, 1, p. 415)
Regista di cinema italiano. Ha sperimentato con successo negli anni Cinquanta e Sessanta nuovi generi, taluni dei quali, in Italia, gli debbono la paternità. I film a episodi, per es. (Altri tempi, 1952; Tempi nostri, 1954), la commedia 'all'italiana' (Peccato che sia una canaglia, 1956; La fortuna di essere donna, 1957), i film sexy (Europa di notte, 1959). Passato alla regia televisiva con inchieste e antologie di largo respiro (La lunga strada del ritorno, 1962; L'arte di far ridere, 1973-74; ecc.), considera conclusa la sua carriera di autore cinematografico con Io, io, io e... gli altri (1966), un film di solido impianto narrativo in cui ha portato a compiuta forma drammatica uno dei temi ricorrenti del suo cinema: la polemica contro l'egoismo.