ANTONELLI, Alessandro
Nacque a Bologna il 9 genn. 1828. Terminati gli studi, esordì nel corpo musicale del primo battaglione della legione bolognese comandata da Carlo Bignami, nel corso della campagna del 1848. Nel 1857 ottenne la direzione della banda dei pompieri di Bologna, trasformatasi nel 1859 in corpo musicale della Guardia nazionale e in seguito in banda municipale. L'A. portò tale complesso a un notevole livello artistico e organizzò manifestazioni musicali, tra cui riscossero particolare favore le esecuzioni dei "Venerdì" di piazza Galvani. Fu pure membro dell'Accademia filarmonica bolognese e direttore della Banda di scena dei Teatro comunale. Amico di Angelo Mariani e di Luigi Mancinelli, fu un appassionato propagatore della musica di Wagner. Oltre che per i suoi meriti di musicista, l'A. divenne popolare per la sua indole gaia, tipicamente petroniana; fu una delle macchiette più note e simpatiche della Bologna del suo tempo, raffigurata dallo scultore faentino Verna in una statuetta di gesso di cui furono vendute centinaia di esemplari e da Olindo Guerrini nella sua poesia Memorie Bolognesi:"quando Antonelli col kepì alla sgherra / e lo spadon sui tacchi / cava gli applausi e i bis di sottoterra / coi Goti di... Panzacchi". Morì a Bologna il 2 genn. 1895.
Fonti e Bibl.: Bologna, Archivio Battesimale della Cattedrale, Registro Nati 1828, I,p. 21; Necrologi dell'A. in Il Resto del Carlino, Bologna 3 genn. 1895, Gazzetta Musicale di Milano,L (1895), pp. 15 e 34, Il Mondo Artistico,XXIX,3 (10 genn. 1895), p. 3, L'Arpa,XLII, 1(1genn. 1895), p. 2; L. Stecchetti [= O. Guerrinì], Postuma,Bologna 1877, Poesia 38 Memorie bolognesi.