Navigatore ed esploratore portoghese (1485 - 1526 circa). Naufrago di una delle caravelle di J. Díaz de Solís (1516), fu incitato dai racconti degli indigeni del Brasile meridionale sulle ricchezze del Potosí a inoltrarsi nell'interno (dopo il 1521). Attraversò la provincia di Santa Catarina, il Paraguay e il Chaco, giunse in vista delle Ande e raccolse tra le tribù locali oggetti d'oro e d'argento di provenienza incaica. Fu ucciso dagli indigeni durante il ritorno, sul f. Paraguay. Le notizie portate sulla costa dallo schiavo Francisco accesero la cupidigia di S. Caboto che ripeté l'impresa.