ARNOLDI, Alberto
Scultore e architetto fiorentino, figlio di Arnoldo maestro lombardo, è ricordato nel 1351 per gl'intagli che ornano gli stipiti e le colonnette dei finestrati del campanile del duomo di Firenze; in seguito, con Taddeo Gaddi e Andrea Orcagna, appare nei consigli dell'Opera, di cui divenne capomastro nel 1358, insieme con Francesco Talenti. Nel 1361 gli fu allogata la Madonna col Figlio e gli Angioli dell'oratorio della Loggetta del Bigallo, che appare inferiore all'altra Madonna col Figlio (1359-64) della lunetta sulla porta esterna della Loggia. Il Frey gli attribuisce l'architettura stessa della Loggia (1352-1356). Il Venturi pensa con esitazione a lui per le formelle con le Virtù e le Arti liberali, mentre L. Becherucci gli assegna quelle coi Sette Sacramenti (del 1340 circa), nella seconda zona del campanile del duomo fiorentino. Da W. R. Valentiner gli venne inoltre attribuita una statuetta in marmo della Madonna col Bambino, nel Kaiser Friedrich Museum di Berlino. Dopo il 1364, l'A. andò in Lombardia, dove morì nel 1379. Egli non si elevò mai all'altezza di maestro, ma, attraverso una palese imitazione orcagnesca, si mantenne sempre un plastico vigoroso.
Bibl.: L. Becherucci, I rilievi dei Sacramenti, in L'Arte, XXX (1927), p. 214 segg.; W. R. Valentiner, A marble statuette by Alberto Arnoldi, in Art in America, XVI (1928), pp. 264-270.