Regista cinematografico francese (Parigi 1889 - ivi 1981); attore e sceneggiatore, esordì nella regia nel 1911 con un cortometraggio. I suoi primi film di successo furono Mater Dolorosa (1917) e La dixième symphonie (1918). Forte personalità, G. è tra i primissimi registi che hanno contribuito alla scoperta delle possibilità espressive del linguaggio cinematografico. Nella sua lunga carriera ha attraversato fasi alterne di interesse e fortuna e ha prodotto film di valore ineguale, riuscendo nelle sue prove migliori a valorizzare la plasticità delle immagini spesso attraverso ardite innovazioni tecniche (è stato tra l'altro l'inventore di un tipo di proiezione su triplo schermo, la polivisione). Tra i suoi film: J'accuse (Per la patria, 1919); La roue (La rosa sulle rotaie, 1922); Napoléon (1927); La fin du monde (1931); le nuove versioni sonore di Mater Dolorosa (1932), Napoléon (1934) e J'accuse (1938); Le paradis perdu (1940); La vénus aveugle (1941); Quatorze juillet (1953); La tour de Nesle (La torre del piacere, 1954); Magyrama (1956, in collab. con N. Kaplan); Austerlitz (Napoleone ad Austerlitz, 1960); Cyrano et D'Artagnan (1964).